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Nuova intervista con il dj e producer Antonio Dimartino

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view post Posted on 23/2/2017, 15:21
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Nuova intervista con il dj e producer Antonio Dimartino

Antonio Dimartino dj e producer Italiano, sulla scena musicale da diversi anni. Parte dalle consolle dei più importanti club milanesi come Just Cavalli, Hollywood, Byblos, Magazzini Generali, The Club, Old Fashion, Nepentha, per approdare in molti locali di tutta Italia ed Europa. Le sue produzioni hanno fatto parte delle più importanti compilation come "Pacha Ibiza", "ibiza Sensation" "FG radio france" "110 Dance 2017". Dall'ottobre 2014 conduce il programma radiofonico "Music on the Road" su Radio Project ed è il dj ufficiale del Magazine MAXIM.Oltre ad essere Dj e Producer, principali attività dell'artista, Antonio Dimartino è noto al grande pubblico per la sua carriera televisiva. Ecco l’intervista gentilmente rilasciata...

Quanto è utile l’esperienza che si acquisisce anno dopo anno, quando si affronta la professione di Dj Producer?
L’esperienza anno dopo anno è fondamentale, perché oltre a migliorare la tecnica nel mixare si ottiene quel pizzico di malizia nell’affrontare la pista e capire quando un disco funziona oppure no. Sbaglio che commettono molti dj alle prime armi che suonano il classico tormentone rendendogli la pista piena e poi mettendo qualcosa che probabilmente in quel tipo di locale non funziona e svuotando così la pista. Ogni locale ha il suo pubblico differente e il dj deve capire nel giro di qualche minuto cosa vuole e piace in ogni determinato locale.

La tua passione per la musica come ha avuto avvio?
Fin da piccolino studiando solfeggio e batteria poi ho conosciuto la console e ormai sono quasi 11 anni che suono come dj.



Il nuovo singolo ti ha dato tante soddisfazioni… E’ un lavoro legato a quanto fatto in precedenza o ogni brano è una pagina nuova?
Sì -Through the waves- mi ha regalato questa grande soddisfazione e il mio primo disco d’oro, ogni disco ha la sua storia le sue emozioni del momento anche se il mio genere deep melodico è sempre lo stesso. Ogni disco è una parte di vita di chi lo produce.

Oggi anche per chi fa musica la precarietà è ben presente. E’ sempre più difficile fare progetti a medio-lungo termine?
Non è solo per la musica, in qualsiasi caso è difficile fare progetti medio lunghi, ma ad ogni modo bisogna dare sempre il massimo in tutto quello che si fa. Prima per noi stessi e nelle persone che hanno creduto in noi e poi per tutto ciò che ci circonda. Se dai il meglio riceverai sempre il meglio. A me personalmente non è mai piaciuto accontentarmi.

Il mondo della musica ha subito comunque dei forti stravolgimenti in questi anni, l’artista ha ancora il modo di controllare quanto realizza o la cosa rimane difficile?
Sono dell’idea che l’artista deve essere se stesso e produrre ciò che gli piace e sa fare meglio. In fine ci sono diverse vie, non esiste solo l’etichetta sotto casa o la major italiana. Se l’arte di questo artista non è apprezzato in un posto, sicuramente ci sarà un altro posto che lo gratificherà.

Quanto è importante raggiungere un proprio stile?
Ogni dj deve avere il suo stile perchè è quello che fa la differenza dagli altri. Altrimenti sei solo un dj tra i milioni di dj.


Come ti spieghi il successo dei talent show?
Il talent show piace sempre…. Vedere le sfide tra gli artisti e la loro crescita al pubblico piace. La trovo una buona idea per un artista alle prime armi di farsi conoscere e affrontare un’esperienza incredibile con il pubblico.

Oggi sembra avere sempre più rilevanza il look, l’involucro più che il contenuto… Che ne pensi?
Il look conta tanto oggi come oggi. La moda e musica li abbino molto spesso infatti le ultime due campagne pubblicitarie che ho fatto per Hysideis e Krisegocentrik, i loro capi sono presenti anche miei videoclip musicali. Il look forte piace ma c’è bisogno soprattutto dei contenuti. è anche da dire che in tempi di crisi come questi , avviene la selezione naturale. Sia i locali che gli artisti non professionali rimangono senza lavoro e tagliati fuori dalla night life.

I tuoi spettacoli live come si caratterizzano?
Ogni mio spettacolo cambia in base al locale. Vi consiglio di venire a vederne uno così me lo commentate voi.

Quali sono gli artisti che più ti piacciono?
Ce ne sono diversi ognuno ha il suo percorso e stile diverso ma apprezzo molto i dj che quando nessuno non credeva nel loro stile di musica, perché la moda del momento era diversa, loro hanno sempre creduto in loro stessi ottenendo i loro risultati.

Per chiudere, cosa consigliare ad un giovane che intenda fare musica e magari lavorare come Dj Producer?
Fai ciò che ti piace e ti rende felice e falla sempre meglio dando il massimo, perché la moda della musica cambia sempre.

Si ringrazia Laura Gorini per la cortese collaborazione
 
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