Il 27 gennaio esce il nuovo disco della cantautrice valdostana NAIF HERIN

NAIF HERIN
IL 27 gennaio ESCE il suo nuovo disco “…è tempo di raccolto” (con la partecipazione di Marc Ribot)

il 27 gennaio in concerto a Roma (Auditorium Parco della Musica)

“…è tempo di raccolto” (TdE ProductionZ) è il titolo del nuovo disco della cantautrice valdostana Naif herin. Il cd è anticipato dal singolo “FAITES DU BRUIT”, canzone ironica e irriverente che da il titolo alla versione francese dell’album (in uscita il 25 marzo 2010), e dal brano “LA BALLATA DEL POVERO GIUDA DESOLATO”, attualmente in rotazione radiofonica, che vede la partecipazione straordinaria del chitarrista statunitense, già collaboratore di Tom Waits e Vinicio Capossela, Marc Ribot (“It was really fun to play on. Give her my regards and respect.”)

Il disco, quinto della carriera di NAIF HERIN, viene distribuito sul sito www.midistribuisco.com. Gli acquirenti potranno comprare online il cd scegliendo, senza limiti, il prezzo da pagare.

“…è tempo di raccolto”, inoltre, sarà presentato il 27 gennaio a Roma alle ore 21.00 presso il TEATRO STUDIO dell’Auditorium Parco della Musica (Viale Pietro de Coubertin 30), dove NAIF HERIN avrà come madrina d’eccezione Paola Turci, raffinata protagonista del rock italiano al femminile.

“…è tempo di raccolto” è un album pieno di composizioni intriganti e melodie orecchiabili raccolte negli ultimi 4 anni. I 13 pezzi scelti sono un’occasione per intraprendere un viaggio nell’universo musicale di una cantautrice che ha saputo metabolizzare influenze diversissime, dal funky acustico alla canzone d’autore, dalla musica popolare alla musica elettronica. Talento cristallino, energia funk, voce leggera e intensa, personalità molto speziata e tanta ironia fanno di NAIF HERIN un’artista originale dalla freschezza stilistica ricercata, che propone musica difficilmente classificabile e rintracciabile nel panorama musicale italiano. Oltre a cantare Naif è una polistrumentista: suona la chitarra, le tastiere e il basso.

Naif Herin (Christine Hérin, Aosta, 1981), apprende da autodidatta la composizione musicale, l'uso della voce e di strumenti come il pianoforte, la chitarra, il basso e le tastiere elettroniche. Nel 2002 fonda, insieme a Simone Momo Riva, lo studio di registrazione musicale Tromba di Eustakio, destinato soprattutto alla autoproduzione dei suoi dischi, che distribuisce direttamente con il marchio TdEproductionZ. Nel 2003 è 1° Premio della Giuria Sezione Giovani del Festival Internazionale Strade del Cinema (Film Muto Musicato dal Vivo) e 1° Premio della Giuria del Festival Relazioni Sonore di Padova; nel 2004 è 1° Premio del Festival Nazionale ‘MusiCarnevArt’ di Roma e 1° premio del Festival novarese Giovani Espressioni. È del 2006 la sua apparizione sul palco del Blue Note Milano in duetto con lo storico musicista Maceo Parker. Al San Bitter Summer Festival di Lucca del 2007 apre lo show di Lauryn Hill. Nel 2007 Tommy Barbarella, tastierista di Stevie Wonder e della New Power Generation di Prince, scopre Naif ‘cliccando’ sul suo Myspace. La produzione di Barbarella proietta Naif a Minneapolis, dove registra nientemeno che con Michel Bland e Sonny Thompson, storici musicisti di Prince. Si è esibita in molti importanti festival (Lucca Summer Festival, Arezzo Wave, Tavagnasco Rock) e locali europei. Grazie a una straordinaria vena creativa ha all’attivo una fiorente produzione di brani originali, per se e per altri artisti, ed è impegnata nella produzione di musiche per video e rappresentazioni teatrali. Nel 2008 viene invitata da Cose di Musica ad esibirsi al Teatro Masini in occasione del MEI, dove viene anche invitata ad esibirsi sul palco della manifestazione in rappresentanza delle giovani rivelazioni Funk. Nel 2009 viene invitata al Festival di Sanremo ad esibirsi al dopo festival per due serate al Casinò. Vince MUSICULTURA 2009 col brano “Io sono il mare” e suona a Macerata allo Sferisterio nelle serate finali. Nella prima parte del 2009 fa una sessantina di concerti e prepara 2 album: “…E’ Tempo di Raccolto” per l’Italia in uscita a gennaio 2010 e “Faites du Bruit” per la Francia in uscita il 25 marzo 2010 per Pias Entertaiment Group con presentazione a Parigi, Bruxelles, Luxemburgo e Toronto tra Gennaio e Marzo 2010. Tutti e due gli album pur essendo prodotti pensati per il mercato di riferimento hanno ospiti d’eccezione come Marc Ribot, Greg Boyer e Mr. Fink.

Il 14 gennaio Naif ha presentato il singolo “Faites du Bruit” a Taratatà, la trasmissione musicale francese più importante per la TV transalpina: lei è l’unica donna italiana ad essersi esibita nella trasmissione; solo altri tre italiani vi hanno partecipato, Zucchero, Conte e Ramazzotti.

All’uscita del disco seguirà un tour di presentazione del disco. Ecco le prime date confermate:

27 gennaio Roma Auditorium Parco della Musica (Teatro Studio)

29 gennaio TERAMO Re Artù

25 febbraio TORINO Spazio 211

4 Marzo LONGIANO (FC) Teatro Petrella

5 Marzo ANCONA Neon Club

Attached Image: naif_herin_o.jpg

NAIF HERIN
racconta
“... È TEMPO DI RACCOLTO”

1. Ouverture
“Mi piaceva l’idea di iniziare l’album con un tocco magico e speciale...Ouverture è l’apertura di una porta che permette all’ascoltatore di entrare in mondo musicale che va oltre la selezione dei brani.”

2. Io sono il mare
“È il brano vincitore di Musicultura 2009, festival che individua nuove tendenze e valorizza nuovi talenti della musica popolare e d’autore contemporanea. Io Sono Il Mare è un esperimento sia musicale che testuale: i funambolici versi di questa canzone hanno fatto breccia nel cuore di un giovane scrittore, Matteo De Benedittis, e sono stati parzialmente trasposti in un libro “Cantami o Dj... Lezioni parecchio alternative d'italiano”, nato per insegnare il piacere della letteratura, far ammutolire gli studenti di fronte a un ossimoro, sbalordirli davanti a gomitoli di metafore, grazie alle canzoni.

3. Oui maman
“È un pezzo che parla di situazioni familiari... c’è molto del rapporto tra madre e figlia. Da piccola ero molto silenziosa, infatti sono diventata una musicista. In questo brano faccio tesoro di tutti gli insegnamenti ricevuti da mia madre.”

4. No
“Affronto il tema della vita di coppia... capita spesso di ritrovarsi in una situazione sentimentale dove la persona non ha chiesto di amare o di essere amata: è successo! Succede e non si può far nulla. Penso che l’idea di sposarsi in chiesa con l’abito bianco sia passata...”

5. I tuoi sogni
“È un brano scritto per un mio carissimo amico. Il messaggio di questo brano è quello di non mollare mai. Gestire personalmente i propri sogni è una forma di terapia, perché questi permettono di superare gli scogli che ci sono di fronte alle nostre idee. L’importante è abbandonarvisi conservando la coscienza che trattasi di sogni.”

6. La ballata del povero Giuda desolato
“Ballata particolare che vede la straordinaria partecipazione di Marc Ribot, con cui ho condiviso la storia di un personaggio che conosciamo tutti: Giuda. Anche un personaggio come Giuda ha una sua utilità nella nostra vita... tutti lo critichiamo, ma non è colpa sua essere un “giuda”. Nella ballata mi sono divertita nel descriverlo fisicamente.”

7. Faites du bruit
“Canzone ironica dove prendo come riferimento la condizione sociale dei topi... giocosa, ricorda nella composizione musicale la tradizionale filastrocca popolare. Ma in questo “confetto” c’è qualcosa di devastante.”

8. Ore
“Brano pop sulla passione per qualcosa, un qualcosa che non mi permette altro che pensare tutto il tempo solo a quello...”

9. As-tronauti
“Un tagliente testo che descrive una situazione politica italiana molto evidente... mi piace parlare di “fughe di cervelli dai teschi.”

10. Attraversando l'Italia
“Un inno al vagabondaggio musicale... in viaggio per l’Italia porto con me alcune cose, altre le lascio a casa.”

11. Piove col sole
“Quando piove con il sole due mondi si intersecano creando una sensazione insolita, strana, elettrica che carica la mia anima e mi fa sentire diversa, piena di voglia di fare.”

12. Mi piace
“Inno all’amore più carnale. È il brano più elettronico. Voglio lanciare un messaggio che consiste nell’affermare che anche le donne possono parlare di sesso... niente di male, niente di negativo. È un inno alla passione carnale.”

13. Immensamente
“Canzone molto intima scritta per Mina. Purtroppo non sono riuscita a raggiungerla con il mio pezzo. L’ho proprio scritta pensando a lei, personaggio musicale e artistico italiano di cui nutro un profondo rispetto. Al centro della canzone c’è un amore unilaterale.”

www.naifherin.com - www.naifmusic.com - www.myspace.com/naifspace - www.midistribuisco.com

www.paroleedintorni.it

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