Giusy Ferreri – Fotografie

Giusy Ferreri – Fotografie – RCA/Sony

Recensione di Andrea Turetta

Venerdì 20 novembre è uscito “Fotografie” (Rca/Sony Music), il nuovo album di Giusy Ferreri, undici canzoni di grandi cantautori italiani (noti e meno noti) e grandi artisti internazionali (i cui testi sono stati riadattati da TIZIANO FERRO in lingua italiana) reinterpretate dalla inconfondibile voce di Giusy Ferreri. Devo dire che questo album segue un filo logico e qualitativamente valido, ci sono effettivamente delle canzoni che meritavano di essere riscoperte anche grazie alla voce particolare di Giusy Ferreri. Sostanzialmente, il disco rispetta le aspettative e permette all’artista, se mai ce ne fosse bisogno, di mettere in evidenza una voce particolare che le permette di avvicinarsi a più generi musicali con dei piacevoli risultati. Tra le canzoni più riuscite segnalo “”Ma Magia è la mia amante”, “la hit “Ma il cielo è sempre più blu” e la poetica “Estate”.

“È un album – racconta Giusy Ferreri - che nasce dall’esigenza artistica di potermi confrontare con cantautori di elevato spessore. La scelta dei brani rappresenta parte del mio bagaglio musicale, che si è evoluto nel tempo e che in mie precedenti esperienze musicali ho avuto il piacere di interpretare”.

“Fotografie” è un disco nato grazie al confronto e alla collaborazione con TIZIANO FERRO che ha proposto a Giusy brani di grandi autori internazionali, riadattandoli in chiave italiana, con lo scopo di poter omaggiare alcuni paesi del mondo: “Vilarejo” (“Piccolo Villaggio”) della cantautrice brasiliana Marisa Monte, “Como Quieres Que Te Quieras” (“Come Pensi Possa Amarti”) di Rosario Flores, “Dy-Na-Mi-Tee” (“Miss Dinamite”) di Ms. Dynamite e “I Was Made To Love Magic” (“La Magia È La Mia Amante”) di Nick Drake, quest’ultima canzone scelta direttamente da Giusy, che a sua volta ha selezionato: “Con Una Rosa” di Vinicio Capossela, “Il Mare Verticale” di Paolo Benvegnù, “Yesterdays” di Jerome Kern (interpretato in passato da Billie Holiday), “Ciao Amore Ciao” di Luigi Tenco e “Estate” di Bruno Martino. A completare le undici tracce che compongono il disco anche “Ma Il Cielo È Sempre Più Blu” di Rino Gaetano, “E Di Amare Te” (brano scritto da Charles Aznavour ed interpretato nel 1971 da Iva Zanicchi) e “Besame Mucho” di Consuelo Velázquez.

Il CD inoltre contiene un codice con il quale sarà possibile effettuare il download della suoneria de “Ma il cielo è sempre più blu”, senza alcun costo aggiuntivo. Il nuovo album di Giusy Ferreri segue il grande successo di pubblico e di critica ottenuto un anno fa con il cd-ep “Non ti scordar mai di me” (triplo disco di platino con oltre 290 mila copie vendute e numero uno della classifica Fimi/Nielsen per 11 settimane consecutive) e con il primo disco “Gaetana” (5 volte disco di platino con oltre 400 mila copie vendute). “Gaetana”, inoltre, è stato pubblicato in Spagna (in lingua spagnola), Germania, Belgio e Francia (in italiano) ed è presente nella classifica Fimi-Nielsen dei dischi più venduti in Italia da 50 settimane consecutive.

GIUSY FERRERI presenterà il suo nuovo disco nei principali store italiani: 23 novembre La Feltrinelli Napoli, 26 novembre Mediaworld Firenze, 27 novembre La Feltrinelli Genova, 28 novembre Fnac di Torino, 29 novembre Mediaworld Settimo Milanese (Milano).

Anche questo disco contiene la tecnologia Opendisc©, grazie alla quale, inserendo il CD nel lettore del computer collegato alla rete, si può accedere ad uno spazio riservato ai soli possessori di musica originale ricco di contenuti esclusivi, così come era accaduto con grande successo per chi aveva comprato il disco “Gaetana”.

Giusy Ferreri
Racconta l’album “Fotografie”

“FOTOGRAFIE”, le istantanee musicali della mia vita, è un album che contiene in prevalenza brani di cantautori italiani noti e meno noti e di grandi artisti internazionali i cui testi sono stati riadattati da TIZIANO FERRO in lingua italiana.

È un album che nasce dall’esigenza artistica di potermi confrontare con cantautori di elevato spessore per anticipare il mio prossimo progetto che mi vedrà totalmente nelle vesti di cantautrice.
La scelta dei brani rappresenta parte del mio bagaglio musicale, che si è evoluto nel tempo e che in mie precedenti esperienze musicali ho avuto il piacere di interpretare (per diletto durante la mia adolescenza e per professione oggi).

Sono tutti brani per me molto significativi nei loro contenuti e messaggi perché legati ad un mio percorso personale di vita.

Tra le mie scelte “I Was Made To Love Magic” di Nick Drake, “Con Una Rosa” di Vinicio Capossela, “Il Mare Verticale” di Paolo Benvegnù, “Yesterdays” di Jerome Kern (brano interpretato in passato da Billie Holiday), “Ciao Amore Ciao” di Luigi Tenco e “Estate” di Bruno Martino.

Questo album è nato anche grazie al confronto e alla collaborazione con TIZIANO FERRO nella scelta dei pezzi da inserire. Lui ha pensato per me a brani di grandi autori internazionali, di cui poi ha riadattato i testi in italiano, con lo scopo di poter omaggiare alcuni paesi del mondo.
Tra questi “Vilarejo” (“Piccolo Villaggio”) della cantautrice brasiliana Marisa Monte, “Como Quieres Que Te Quieras” (“Come Pensi Possa Amarti”) di Rosario Flores, una delle voci che rappresenta la Spagna, e “Dy-Na-Mi-Tee” (“Miss Dinamite”) di Ms. Dynamite, brano di recente successo internazionale.

A completare le dodici tracce che compongono il disco anche “Ma Il Cielo È Sempre Più Blu” di Rino Gaetano e “E Di Amare Te” (brano scritto da Charles Aznavour ed interpretato nel 1971 da Iva Zanicchi).

Ho pensato poi di riproporre una nuova versione di “Besame Mucho” di Consuelo Velázquez, brano che durante i miei live il pubblico mi ha sempre chiesto di cantare dopo aver sentito la mia interpretazione a X Factor.

Prodotto e realizzato da Michele Canova Iorfida.
Registrato da Michele Canova Iorfida, Davide Tagliapietra, Christian Rigano presso il Kaneepa Studio Milano.
Hanno suonato Davide Tagliapietra (chitarre acustiche ed elettriche, basso, batteria, programmazione), Christian Rigano (pianoforte, piano Rhodes, wurlitzer, tastiere, programmazione), Riccardo Onori (chitarre e programmazione su Yesterdays). Archi scritti e suonati da Davide Rossi.
Mixato da Pino Pischetola presso il Pinaxa Studio Milano.
Masterizzato da Antonio Baglio presso il Nautilus Studio Milano.

Fotografia: Alessandro Gerini. Styling: Manuel Menini. Make up: Paolo Demaria. Air Styling: Giuseppe Marsicano. Art Direction: Sergio Pappalettera, Studio Prodesign. Graphic Design: Lara Ermacora, Francesco Lillo.

Uno speciale ringraziamento a Roberto Rossi e Rudy Zerbi per avermi proposto questo progetto.
E ancora grazie a Tiziano Ferro per aver collaborato negli adattamenti dei testi e per il confronto nella scelta dei brani di questo album. Grazie a Fabrizio Giannini per avermi seguita nella realizzazione di questo album e per aver condiviso insieme grandi gratificazioni di lavoro. Infinite grazie a Michele Canova per il grande sostegno e per avermi omaggiata della sua grande creatività musicale lavorando con tanta serenità
devozione e passione a questo album.
Grazie per l’altrettanta creatività, serenità e passione a cui hanno contribuito tutti i musicisti che hanno suonato: Christian Rigano, Davide Tagliapietra, Riccardo Onori, Davide Rossi, Pino Pischetola e Antonio Baglio, Chiara Vergati.
Grazie a Paolo Maiorino, Gian Arnaldi, Renato Meli, Luca Fantacone, Valentina Spada, Rossella Falcone, Arianna D’aloja, Marco Cestoni, Marco Boraso, Nico Colaianni, Bruno Pasini, Paola Gandini, Maria Grazia Balconato, Marta Donà, Elena Billeci e tutta la Sony Music.
Grazie a Alessandro Gerini, Paolo Demaria, Manuel Menini, Roberto Cavalli e lo staff di Just Cavalli, Massimo Veneziano, Nadia Ciaccio, Adelaide, Alessandra Capoprimo, Antoni Frana, grazie a Loredana Bassi e Piragino, Roberto Ferrugia e tutto lo staff di Aldo Coppola, Daniela Zeqo e Giuseppe Marsicano. Grazie anche ai Neri Per Caso, Autogrill, Antonio Annunziata per Yamamay.
Grazie per il sostegno e l’amicizia a Gianluca Guido ed Elisa Vianello, Andrea Rosi, Roberto Mancinelli, Simona Ventura, Domenico Zambelli, Cristiano Malgioglio, Mara Maionchi, Alberto Salerno, Francesco Facchinetti ed Eugenio, Claudia Peroni, grazie a Live Nation per aver condiviso ed avermi sostenuta nel tour live: Massimo Levantini, Lucia Pantalone per il confronto musicale, Salvatore Russo, Giacomo, Oberdan e Dario, i fonici Umberto Polidori e Mimmo Paolo Fossataro, Michele Spagnuolo e tutti i tecnici. I miei cari amici musicisti che mi accompagnano nei live: Andrea Polidori, Simone Bertolotti, Andrea Torresani ed Elvezio Fortunato e grazie a Ioska Versari e a mio fratello Michele per la disponibilità e la collaborazione.
Grazie a Salvatore Tolomeo e Salvo La Rosa. Tutte le radio che mi hanno sostenuto ed uno speciale grazie a Tony Vandoni, Fiorella Felisatti e Paola Gallo, Lorenzo Suraci, Linus e Nicola Savino, Radio 105 per aver portato la mia voce live per la prima volta nella mia città natia, Palermo.
Grazie a Nico e Claudio Degni, Angelino e Daniele per la gradevole compagnia durante gli spostamenti. Grazie ai Nomadi per avermi omaggiata del prestigioso premio del XVII tributo ad Augusto Daolio. Grazie a Mauro Pagani, Lorenzo Cherubini, Giuliano Sangiorgi e Caterina Caselli per avermi coinvolta al progetto “Domani” per la raccolta fondi destinati all’Abruzzo. Grazie a Laura Pausini per avermi coinvolta al concerto del 21 giugno a San Siro per la raccolta fondi destinata all’Abruzzo. Grazie a J-Ax, Marracash, Le Vibrazioni per avermi coinvolta nel progetto Tocca A Noi. Grazie a Claudio Baglioni, Roberto Casalino, Gennaro Cosmo Parlato, Ron, Zucchero, Enrico Ruggeri, Gemelli Diversi. Grazie a Cosimo Alemà e Gaetano Morbioli. Grazie di cuore sempre al dr. Bernardo Caprotti, dr. Alberto Brunelli, Annamaria Torcolacci e agli ex colleghi di lavoro, agli amici di Corbetta, Abbiategrasso, Cassolnovo, Renato Geraci, Loredana e Mattia e Roberta Mangia Cavalli. Grazie a tutti gli editori che mi hanno dato l’opportunità di reinterpretare queste bellissime canzoni e grazie a tutti gli autori per aver creato questi capolavori. Grazie infinite al mio compagno Andrea per la pazienza, i sacrifici e per aggiungere serenità al mio percorso di vita e musicale, alla sua famiglia e ad Athos e Aax, all’affetto dei miei genitori e parenti, mio fratello Michele e Fernanda, Foxino e Tommino, e grazie infinite ancora a tutti i miei fans per l’affetto, per le splendide lettere che mi scrivono piene di calore, per i simpatici doni che ricevo e il grande e vero sostegno che mi danno, che è la cosa fondamentale di questo mestiere creativo.

Giusy Ferreri
commenta i brani del suo album “Fotografie”

Ciao Amore Ciao
(brano originale di Luigi Tenco)

“Andare via lontano cercare un altro mondo,
dire addio al cortile,
andarsene sognando”

Chi non ha mai pensato di allontanarsi dalle cose e persone care con la speranza che un nuovo terreno e un nuovo percorso portassero una novità e una nuova luce dentro di se? Interpreto queste parole come un’esigenza di evoluzione e cambiamento.
E poi ancora “in un mondo di luci, sentirsi nessuno”, parole che raccontano un disagio che anche io ho provato.

Ho scelto di interpretare “Ciao Amore Ciao”, del grande e sensibile compositore Luigi Tenco, perché questa canzone, oltre a vantare una stesura melodica che riesce a dare sfogo vocale attraverso il sottile e straziante significato delle parole, ha per me un significato molto profondo ed intimo.
Il mio compagno di vita mi ha incoraggiata durante l’incisione di questo brano in un momento in cui ho avuto delle perplessità.
Oltre alla voce di Luigi Tenco, mi emoziona la profondità dell’interpretazione di Dalida, unita al grande fascino della sua figura.

La Magia È La Mia Amante
(brano originale “I Was Made To Love Magic” di Nick Drake
Testo in italiano di Tiziano Ferro)

“I was born to love no one,
No one to love me.
Io non amerò mai più,
non sarò più amata .

Anche in questo caso, il testo è pieno di quelle frasi che mi si ripercuotono nella testa.
Avevo 18 anni quando questo brano è entrato a far parte del mio repertorio, proponendolo in un duetto vocale, una scelta nata tra il confronto di amici musicisti con cui condividevo l’esperienza e la passione per la musica.
Queste frasi mi hanno influenzato nella scrittura di uno dei miei primi brani dal titolo “Non Amo Più”, pezzo dalle sonorità grunge blues e che mi vede vincitrice, all’età di 19 anni, di un concorso per band emergenti. Tra una delusione d’amore e l’altra ho sempre pensato di non aver più avuto la capacità e la leggerezza di abbandonarmi a quel meraviglioso sentimento che è l’amore, e poi, un giorno, tutto è tornato a risplendere.
Le canzoni del cantautore inglese NICK DRAKE, di profonda sensibilità, trattano spesso temi che riguardano la solitudine, la ricerca della verità, dell’innocenza e della purezza, le sofferenze d’amore, la speranza di migliorare la vita che non si ama, il tutto unito ad un timbro vocale malinconico e strappa lacrime. Per diverso tempo la sua musica è stata la colonna sonora delle mie giornate di solitudine e piene di incomprensione condividendo gli stessi sentimenti.

Il Mare Verticale
(brano originale di Paolo Benvegnù)

“Ma io lascio che le cose passino e mi sfiorino
perché non sono ancora in grado di comprenderle….”

Eravamo in viaggio in auto tornando dal mio live di Bologna (durante il mio primo tour invernale) e spiego alla mia tour manager che ciò che mi manca in questo periodo è ascoltare della musica che suoni come novità per le mie orecchie e conoscere delle realtà musicali che ancora non conosco, che abbiano la capacità di potermi influenzare artisticamente e coinvolgermi emotivamente. Al successivo incontro lei mi dona “12 piccoli fragilissimi film” di Paolo Benvegnù, disco che diventa la mia nuova colonna sonora in quei rari pomeriggi di pausa, abbandonandomi alla matura sensibilità contenuta in questo album che definisco un capolavoro.
Ho realizzato che i concetti metaforici ed introspettivi contenuti nella canzone sono proprio quelli che avrei desiderato scrivere io, e le stesse sensazioni che avrei voluto essere capace di esprimere in musica attraverso la mia creatività. Appena mi è stato proposto di lavorare a questo album di cover ho deciso di proporlo subito al mio team di lavoro pensando già a “il mare verticale” come uno dei brani più significativi di questo album.

Ma Il Cielo È Sempre Più Blu
(brano originale di Rino Gaetano)

“Chi ha fatto la guerra…
chi arriva agli ottanta, chi muore al lavoro
…. Ma il cielo è sempre più blu…”

Interpretare questa canzone non è stato per niente facile. Il grande Rino Gaetano cantava questo brano con estrema verità, mista a sarcasmo e ad un timbro vocale che sembra quasi uno schiaffo di parole in faccia alla società che lui raccontava.
Reinterpretare oggi questo brano significa prima di tutto rendersi conto che quei temi che lui cantava sono ancora, purtroppo, attuali e ho cercato di ricantare le sue parole con tutta l’ironia, la rabbia, l’energia e la profondità che potevo.
Credo però che il rischio di risultare una banale interprete che “scanzona” un testo così importante sia sempre dietro l’angolo, ma il team di lavoro che mi ha seguito in questo progetto è risultato pienamente soddisfatto dell’esito e mi ha incoraggiata a cimentarmi con la figura e l’importanza di un cantautore unico e geniale come Rino Gaetano, cosa che con umiltà ho deciso di fare.
Avrei potuto scegliere un brano più nelle mie corde tra quelli di Rino Gaetano ma persiste in me la convinzione che nella vita bisogna avere coraggio e saper rischiare.

Estate
(brano originale di Bruno Martino)

“La neve coprirà tutte le cose
e forse un po’ di pace tornerà”.

“Estate” è un’altra poesia d’amore in musica, ricca di malinconia, speranza e nostalgia. È un classico di cui molte generazioni si sono innamorate risultando oggi un brano molto attuale. Ci tenevo in particolar modo ad inserirla nel mio album di cover perché legata a molti ricordi personali.

Come Pensi Possa Amarti
(brano originale “Como Quieres Que Tu Quieras” di Rosario Flores,
Testo in italiano di Tiziano Ferro)

“Come pensi possa amarti
se tu non sei mai qui,
come credi possa amarti
se non sai darti mai”

Il concetto di questa canzone è molto chiaro, semplice, diretto e molto veritiero.
L’amore deve essere tutto sommato uno scambio tra il dare e l’avere, un compensarsi e completarsi a vicenda che dovrebbe svilupparsi in maniera spontanea in un sano rapporto.
Io condivido questo messaggio.
Interpretare questo brano è stata una esperienza alquanto curiosa, perché, fino a quando non ho ascoltato l’esperimento maturato da Tiziano Ferro e Michele Canova, non avevo ancora nemmeno vagamente chiara la percezione dell’esito finale. Il risultato è stata una piacevole sorpresa.

E Di Amare Te
(brano originale di Charles Aznavour ed interpretato da Iva Zanicchi,
Testo in italiano di Tiziano Ferro)

“E di amare te umiliandomi”

Questa canzone è una forte e passionale struggente dichiarazione d’amore che in passato abbiamo avuto modo di ascoltare con una delle voci blues più belle in Italia, la voce di Iva Zanicchi. La musica è ricca di improvvisi ed inaspettati cambi armonici e melodici che rafforzano l’emotività contenuta nel testo, frutto della grande raffinatezza del cantautore Charles Aznavour (che la propone nella sua lingua originale, il francese). Oltre a Iva Zanicchi, l’unica artista italiana con cui Aznavour ha lavorato è stata Mia Martini.

Con Una Rosa
(brano originale di Vinicio Capossela)

“Con una rosa vienimi a cercare,
tutta la sera io resterò da sola…”

In quel periodo, avevo forse 20 anni, stavo vivendo una delle mie prime ed acerbe delusioni d’amore, ero stata lasciata e da sola mi recavo con la mia auto in quello che per diverso tempo era diventato il nostro punto d’incontro, illudendomi di vederlo arrivare come era nostra abitudine.
Con l’auto ferma parcheggiata ascoltavo sempre della buona musica, quella che da casa portavo in auto. Ad un tratto, nel sostituire il cd, la radio trasmette le parole di questa canzone, appena iniziata, e mi sembra che parlino di me.
Scoppio a piangere e poi comprendo che, oltre alla casuale coincidenza biografica del momento, questa canzone è in realtà una meravigliosa ed intensa poesia d’amore e passione unita alla grande personalità musicale e vocale di VINICIO CAPOSSELA. Mi appassiono all’originalità e genialità di Capossela, artista di cui sentivo parlare da tempo molto bene, ed inizio a seguirlo in alcuni suoi live.
Reinterpretare oggi questa canzone è per me molto significativo in quanto è stato anche l’ultimo brano che ho proposto ai provini di X Factor e, grazie anche all’originalità della scelta, Simona Ventura mi ha scelta tra tante altre ragazze tecnicamente molto preparate.
Michele Canova mi ha proposto questo arrangiamento originale e contrastante con la versione passionale di Vinicio, e mi sono divertita nell’interpretazione, trasformando il romanticismo e la passione, trasmettendone l’esasperazione passionale che si tramuta in follia sentimentale.
Ripensando a quel momento, in cui la rosa non arriva mai, ho fantasticamente tramutato quell’illusione in una passione criminale.

Piccolo Villaggio
(brano originale “Vilarejo” di Marisa Monte,
Testo in italiano di Tiziano Ferro)

“C’e posto per tutti qui
come in un oceano,
tornare tua”


Quando Tiziano mi ha proposto questo brano me ne sono subito innamorata. Questo pezzo, cantato da Marisa Monte, ha una grande magia che è inspiegabile ed irripetibile. È stata la colonna sonora di un mio breve soggiorno in Brasile, paese d’origine di Marisa Monte.
Di quel viaggio, oltre a Salvador de Bahia ricca di energia e colori, porto con me il ricordo dell’isola di Morro de San Paolo, un luogo che sembra davvero il piccolo villaggio descritto nella canzone.

Besame Mucho
(brano originale di Consuelo Velázquez)
“Piensa que tal vez mañana
Yo ya estaré lejos muy lejos de ti”

Un semplice capolavoro di magica passionalità. Adoro questa canzone così come la lingua spagnola.

Yesterdays
(brano originale di Jerome Kern)
“Joyous free and flaming life
Forsooth was mine”

Avevo 16 anni e da un anno frequentavo la scuola di canto Musica e Musica. La mia insegnante, Roberta Mangiacavalli sosteneva già in quegli anni che la mia timbrica vocale poteva sposarsi bene con il blues.
Ero già una amante di Janis Joplin, di cui avevo letto la biografia, e da lei ho appreso anche le sue influenze vocali e la passione e l’ascolto di Billie Holiday e Bessie Smith. In quel periodo Roberta mi spronava a studiare, direttamente dagli spartiti, la stesura melodica dei celebri standard blues senza farmi ascoltare le diverse interpretazioni delle grandi voci del blues, per sviluppare una mia interpretazione che fossa priva di alcuna influenza vocale. Ho iniziato questo percorso con “Moanin’” di Art Blakey and the Jazz Messengers (1958) e “Fine And Mellow” di Billie Holiday e con esercizi tecnici attraverso lo studio della scala blues per facilitarmi nell’improvvisazione musicale ed acquisirne padronanza.
Li è arrivata “Yesterdays” e subito dopo averla imparata non ho resistito all’idea di sentire la versione di Billie Holiday; è stato così che mi sono innamorata della sua anima blues. Il mio percorso di studi, quell’anno, è proseguito con “Easy To Love” (Billie Holiday), “God Bless The Child” (Billie Holiday), “Misty” e “Mood Indigo” (di Duke Ellington e Barney Bigard con testo di Irving Mills), brani che ho deciso subito di inserire nel mio repertorio, che all’epoca suonava prevalentemente rock, aggiungendo quel tocco di raffinatezza che ancora dovevo maturare.
Molte delle lettere che i fan mi scrivono oggi contengono, oltre a grandi parole di affetto, anche la richiesta di ascoltare la mia voce in brani di questo repertorio e penso che un giorno li accontenterò. “Yesterdays” rimane per me la mia canzone preferita di Billie Holiday.

Miss Dinamite
(brano originale di Ms. Dynamite, Testo in italiano di Tiziano Ferro)
Brano in esclusiva per la special edition di iTunes

“Metti il ghiaccio sul tuo livido
se mi guardi dentro il video”.

È stato molto divertente interpretare un brano che appartiene al mondo musicale di Tiziano Ferro. Lui mi ha cucito addosso questo testo cercando di rispondere, con grinta e ironia, alle critiche che spesso vengono rivolte in modo gratuito agli artisti.
Il risultato ha la firma inconfondibile di Tiziano Ferro.

GIUSY FERRERI
Biografia

GIUSY FERRERI è stata senza dubbio la rivelazione del 2008 e ha collezionato risultati unici e straordinari.

Nata il 18 aprile del 1979 a Palermo (anche se all’anagrafe risulta il 17!), GIUSY FERRERI inizia a cantare da giovanissima seguendo la sua passione, il canto, che la porta sin da bambina a partecipare a diversi festival canori.
A 14 anni inizia a studiare pianoforte e canto esibendosi con diverse cover band di stili e generi differenti spaziando dal rock internazionale e italiano, al pop-rock, arrivando al blues southern rock e psichedelia rock blues. Con queste formazioni partecipa a diversi contest per giovani gruppi emergenti aggiudicandosi più volte la vittoria.
Negli anni GIUSY continua ad esibirsi nei pub e alle Feste della Birra, palchi ambiti da tutte le rock band emergenti, fino a quando è costretta a rallentare l’attività live per iniziare una carriera da solista e registrare in studio i propri brani.
Alla carriera da musicista non professionista, Giusy è stata sempre “obbligata” ad affiancare anche quel lavoro part-time che negli anni le ha permesso di investire sulla propria musica.
Il suo esordio discografico, seppur in piccolo, arriva a 19 anni con il brano autoprodotto “Woe Is Me”, pezzo dalle sonorità alternative grunge rock che porta la firma del suo ex insegnante di chitarra Rudolf Minuto. Il brano è contenuto nell’album autoprodotto “P.O.P”. (dal nome della band, i Prodigy Of Peace, band alternative rock oggi conosciuta come Santajegoraha).
All’età di 21 anni affianca alcuni produttori del milanese (tra cui Marco Parmigiani) con cui pubblica il brano dalle sonorità acid jazz “Want U’ Be”, canzone inserita in una compilation chill-out distribuita a livello europeo (la sua voce arrivò anche in Francia dove “Want U’ Be” veniva utilizzato per accompagnare una nota marca di acqua minerale).
Nel 2003 GIUSY, che all’epoca collaborava con il produttore Maurizio Parafioriti, firma il suo primo contratto discografico con la Warner Music, ma per la pubblicazione del suo primo vero singolo da cantautrice è costretta ad aspettare il 2005 quando passa alla BMG Ricordi con cui pubblica, con il nome d’arte Gaetana, il brano “Il Party”.
Il suo esordio però non convince e non riscuote i risultati sperati, portando a conclusione la sua collaborazione con BMG Ricordi nel gennaio 2006.
GIUSY però non si arrende e a questa battuta d’arresto risponde rimboccandosi le maniche, pur rimanendo senza produttore, con la speranza di trovare un altro contratto discografico che le permetta di emergere come cantautrice.
Decide così di mettere da parte i concerti e le esibizioni live e di concentrarsi sulla scrittura, portando avanti il contratto editoriale con Ricordi.
La svolta arriva nel 2008 quando decide di presentarsi ai provini per la prima edizione del talent show di Raidue “X Factor”. Entra nel cast del programma alla settima puntata e subito riceve i consensi del pubblico che vede in lei un’interprete originale.
Anche se non si aggiudica la vittoria, la sua partecipazione le dà la possibilità di firmare un nuovo contratto discografico con la Sony BMG con cui pubblica, all’uscita del programma, il cd-ep “Non ti scordar mai di me”, brano di grande successo presentato alla finale di X Factor che porta la firma di Tiziano Ferro e Roberto Casalino.
Qui inizia la vera carriera di GIUSY che le permette di dedicarsi completamente alla musica facendone una vera e propria professione.
Il singolo “Non ti scordar mai di me” resta per sedici settimane al primo posto delle vendite digitali e in vetta alle classifiche radiofoniche per otto settimane mentre l’ep rimane al primo posto della classifica Fimi/Nielsen per undici settimane (si tratta del primo e unico caso per un artista esordiente), conquistando lo status di triplo disco di platino per le oltre 290 mila copie vendute in soli tre mesi.
Il singolo è stato anche al 1° posto della top download di iTunes Grecia.

La splendida collaborazione con Tiziano Ferro continua ed è lui, insieme a Fabrizio Giannini e Michele Canova, a produrre il primo disco di inediti di GIUSY, “GAETANA” (pubblicato da Sony BMG il 24 novembre 2008 e 5 volte disco di platino per le oltre 400 mila copie vendute).
Nel disco, oltre a “Non ti scordar mai di me”, GIUSY interpreta altri 4 brani inediti di Tiziano Ferro (“L’amore e basta!” - dove Giusy duetta con lo stesso Tiziano, “Aria di vita”, “Stai fermo li” – secondo singolo estratto dall’album e “Passione positiva”), il brano di Roberto Casalino “Novembre” (che riscuote un enorme successo radiofonico), due brani inediti di Linda Perry (“La scala” e “Cuore assente” di cui Tiziano Ferro ha firmato la versione italiana del testo) e il brano scritto per lei da Tiziano Ferro (testo) e Sergio Cammariere (musica) dal titolo “Il sapore di un altro no”.
Giusy realizza il suo sogno di cantautrice inserendo quattro sui brani di cui firma il testo: “Piove” e “In Assenza” di cui firma testo e musica; “Pensieri” in cui collabora alla musica con Maurizio Parafioriti e “Il Party” in cui collabora alla musica con Roberto Zappalorto.

“GAETANA” è stato pubblicato in Spagna (spagnolo), Germania, Belgio e Francia (italiano) ed è presente nella classifica dei dischi più venduti in Italia da oltre 50 settimane consecutive.

Il suo 2009 si apre con la partenza del primo tour che la porta in giro per tutta l’Italia fino ad arrivare in estate anche in Grecia ed Albania.
Durante il tour estivo GIUSY si rimette al lavoro sul suo nuovo progetto discografico registrando quelle che diventeranno poi le tracce del disco “FOTOGRAFIE”.

Il crescente successo di GIUSY FERRERI anche all’estero ha fatto si che anche la presenza di GIUSY sul web diventasse sempre più internazionale. Nasce così un global site, un sito internazionale che sarà uguale in tutto il mondo ma con contenuti localizzati paese per paese. Queste le piattaforme dove di potrà trovare e seguire GIUSY FERRERI: www.giusyferreriofficial.com - www.facebook.com/giusyferreri - www.youtube.com/giusyofficial www.myspace.com/giusyferreriofficial - www.twitter.com/giusyferreri - community ufficiale www.teamworld.it

Tracklist:

1. Ciao Amore ciao
2. La magia è la mia amante
3. Il mare verticale
4. Ma il cielo è sempre più blu
5. Estate
6. Come pensi possa amarti
7. E di amare te
8. Con una rosa
9. Piccolo villaggio
10. Besame mucho
11. Yesterdays

www.sonybmg.it

www.paroleedintorni.it

Attached Image: FOTOGRAFIEpost_1450651_1258376865.jpg