Premio De Sanctis per la saggistica

Premio De Sanctis per la saggistica

E’ disponibile sul sito del Ministero per i Beni e le Attività Culturali: www.beniculturali.it e sul sito della Fondazione De Sanctis: www.fondazionedesanctis.it, il bando relativo al “Premio De Sanctis per la Saggistica”.

Il Premio, presieduto da Giorgio Ficara - direttore scientifico della Fondazione De Sanctis – e alla cui giuria generosamente partecipano i più brillanti critici e studiosi italiani, si rivolge alla saggistica letteraria, ma con aperture alla saggistica storica, filosofica, scientifica, economica e politica. E individua, ogni anno, un testo che innovi profondamente la tecnica e i contenuti stessi del genere.

Accanto a questo riconoscimento istituzionale, la Fondazione ha scelto di attribuirne un secondo a un saggio breve – sia esso testo introduttivo, prefazione, curatela o intervento in rivista – e un terzo, il Premio “Eni – immaginare il futuro”, da attribuire ad un’opera che tratti di temi scientifici o che proponga una riflessione sui nuovi linguaggi e la comunicazione globale, sulle nuove risorse e le nuove tecnologie.

“Sono particolarmente felice per questa importante iniziativa - ha dichiarato il Ministro Sandro Bondi - che contribuirà ad accrescere il nostro, già ricco, patrimonio letterario, desidero inoltre ringraziare – ha proseguito il Ministro - l’Eni per il suo costante e concreto impegno per la diffusione e valorizzazione della nostra cultura”.

PREMIO DE SANCTIS PER LA SAGGISTICA

Regolamento edizione 2009


Art. 1
Il Premio De Sanctis per la Saggistica, istituito dalla Fondazione De Sanctis in Roma, assegna ogni anno nel mese di ottobre un premio all'autore dell'opera di saggistica che la giuria ritiene più meritevole.
Possono essere prese in esame dalla giuria e premiate le opere di lingua italiana di autori di nazionalità italiana viventi, pubblicate per la prima volta in Italia, nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2008 fino al 30 giugno 2009. Per poter essere valutato, il libro deve essere stato distribuito alle librerie per la vendita al pubblico.

Art. 2
La Fondazione De Sanctis istituisce, accanto al Premio principale, altri due premi: il Premio per il saggio breve, da attribuirsi a scritto pubblicato su rivista o introduzione o curatela di un'opera letteraria. In ogni caso si tratta sempre di opere i cui scritti non siano mai precedentemente stati raccolti in volume e che si presentano per la prima volta al giudizio di una commissione letteraria, e il "Premio Eni - immaginare il futuro", da attribuire ad opera che tratti di temi scientifici,o che proponga una riflessione sui nuovi linguaggi e la comunicazione globale, sulle nuove risorse e le nuove tecnologie.

Art.3
Non possono essere prese in esame opere di membri della giuria del Premio prima che siano trascorsi tre anni dalla appartenenza alla giuria del premio.

Art. 4
Un vincitore del Premio De Sanctis per la Saggistica non può essere riproposto prima che siano passati cinque anni dalla sua premiazione.

Art. 5
Il Premio per l'opera saggistica consiste nella proclamazione pubblica dell'opera giudicata più meritevole ed è accompagnato dalla assegnazione di una somma in denaro, stabilita in ottomila euro. Il premio non può essere diviso non essendo ammesso il giudizio di premiazione ex aequo. Al premiato per il saggio breve viene assegnata una somma di tremila euro, e al vincitore del "Premio eni - immaginare il futuro", una somma di cinquemila euro.

Art. 6
Il Premio De Sanctis per la Saggistica non è un concorso letterario. Al contrario, si attua mediante l'esame delle opere che sono segnalate all'interno della giuria per iniziativa esclusiva dei giurati.

Art. 7
Per quanto concerne il Premio De Sanctis per la Saggistica, i giurati, nella riunione semifinale, devono segnalare un unico libro ciascuno. La giuria redige dunque un elenco di un massimo di undici libri, che verrà comunicato alla stampa nel mese di settembre. La giuria non compila graduatorie di merito e non è tenuta a rendere pubblici i titoli delle opere non entrate nell'elenco selettivo.

Art. 8
Nel caso che, da parte di autori o di editori, siano inviate per la lettura opere alla Segreteria, questa ne dà comunicazione alla giuria nella prima riunione utile, senza peraltro assumere obblighi verso i mittenti.

Art. 9
La Giuria è composta dal Presidente e da una Giuria di un massimo di dodici persone. La Giuria è designata dal Presidente. Il Presidente della Giuria è nominato dal Presidente della Fondazione De Sanctis. Il Presidente permane in carica quattro anni ed è rieleggibile. La Giuria permane in carica due anni ed è rieleggibile. Tale nomina viene effettuata dal Presidente ogni 30 novembre di ogni biennio.
I Giurati hanno l'obbligo di partecipare a tutte le riunioni e comunque alle riunioni conclusive nonché alla proclamazione. I Giurati residenti fuori Roma ricevono il rimborso delle spese di viaggio e l'ospitalità durante le sedute e per le giornate conclusive. A tutti è assegnato un gettone di effettiva presenza. I Giurati che non possono partecipare alla riunione per la designazione dell'elenco selettivo devono trasmettere per scritto alla Segreteria tempestivamente le loro indicazioni.

Art. 10
La Giuria è validamente costituita per ogni riunione con la presenza di almeno la metà dei Giurati più uno, e delibera a maggioranza assoluta di voti. In caso di parità prevale il voto del Presidente. Per la riunione conclusiva non sono previste deleghe, né sono consentiti i voti via mail o per lettera.
La Giuria ha la facoltà di non assegnare il premio. I Giurati assenti, pur essendo esclusi dal computo per la validità delle riunioni e per la formazione della maggioranza, possono trasmettere via mail o per lettera ogni utile indicazione a titolo informativo e orientativo. Tutte le questioni derivanti dai compiti di valutazione della giuria sono sottoposte a decisione collegiale, e debbono restare segrete. Alle riunioni partecipa senza voto la responsabile della segreteria letteraria, che redige i verbali.

Art. 11
L'accettazione della nomina da parte dei Giurati comporta l'accettazione del presente Regolamento.
Nell'ipotesi in cui uno o più Giurati rassegnino per scritto le dimissioni o comunque cessino dalla carica dopo la designazione dell'elenco selettivo, non saranno sostituiti se non dopo l'assegnazione del Premio.

Roma, 10/04/2009

Ufficio Stampa - MiBAC
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