Antonia Pozzi, poetessa d’alta quotaMarco Dalla Torre
ANTONIA POZZI E LA MONTAGNACollana: Saggi - Formato: 14,5 x 21 - Pagine: 160
Prezzo: € 14,00 - 978-88-514-0660-8
Interno: con fotografi e in bianco e nero Di e CON Antonia
Pozzi - Confezione: Brossura
Una biografia di Antonia Pozzi (1912-1938) che segue il fi lo rosso della sua passione per la montagna (a soli 11 anni si è iscritta al CAI e la sua tessera, conservata nell’archivio di Pasturo, mostra regolarmente tutti i bollini fino all’anno della morte) che lei amava molto e che considerava non certo occasione di sfoggio sportivo, bensì «luogo dell’anima». Il libro fa conoscere ai lettori di Antonia Pozzi un aspetto forse meno noto della sua vita e della sua arte e, nello stesso tempo, avvicina la fi gura dell’autrice agli appassionati di letteratura di montagna.
STRUTTURA• Prefazione di Spiro Dalla Porta Xidias, Presidente del GISM (Gruppo Italiano Scrittori di Montagna). Rocciatore, traduttore e scrittore, è vincitore di vari premi nazionali di letteratura, tra cui il «Premio Cortina», il «Premio Virgilio» e «Il Bancarella Sport».
• La biografia si snoda attraverso le pagine di diario, i versi (il libro si chiude proprio con un’Antologia dedicata della poetessa) e le fotografi e scattate da Antonia Pozzi e altre che la ritraggono, sempre in ambito montano.
INDICEPrefazione; Introduzione – UN LUOGO DELL’ANIMA; GIOVINEZZA TRA MILANO E PASTURO (1912-1928); «LA NOSTRA FRAGILEZZA ARDENTE» (1929-1932): Oliviero Gasperi, L’inizio di due passioni: la fotografi a e lo sci, «Anima, sii come la montagna»; IL «FIGLIO DEL VENTO» - 1933: l’incontro con Tullio Gadenz; «IL TAGLIO DELLE RUPI PIÙ ECCELSE»: (1933-1934: tra le Dolomiti e il Cervino), Il decimo attendamento sociale, Joseph Pellissier, Guido Rey, Gioia e sgomento; «SI ACCENDONO LE TUE DITA SULLA PIETRA / ALTE AFFERRANDO / ORLI DI CIELO BIANCO» (1935-1938: gli anni estremi): Emilio Comici, 1936: un anno avaro, Dino Formaggio, L’ultimo anno, L’ascesa impossibile; Conclusione – AI MARGINI DEI CREPACCI, SULL’ORLO DEGLI ABISSI; PER UN’ANTOLOGIA DELLE POESIE DI MONTAGNA.
«FRA VIRGOLETTE»Dolomiti
«Non monti, anime di monti sono queste pallide guglie, irrigidite in volontà d’ascesa. E noi strisciamo sull’ignota fermezza: a palmo a palmo, con l’arcuata tensione delle dita, con la piatta aderenza delle membra, guadagniamo la roccia; con la fame dei predatori, issiamo sulla pietra il nostro corpo molle; ebbri d’immenso, inalberiamo sopra l’irta vetta la nostra fragilezza ardente. In basso, la roccia dura piange […]».Madonna di Campiglio, 13 agosto 1929
SPUNTI DALL’ATTUALITÀ• Nel 2008 si sono celebrati i 70 anni dalla morte di Antonia Pozzi
• Il sito dedicato alla poetessa è
www.antoniapozzi.itAUTOREMarco Dalla Torre è nato a Milano nel 1966. Laureatosi in Lettere moderne presso l’Università degli Studi di Padova con una tesi su Clemente Rebora, è autore di numerosi articoli e recensioni. Suoi contributi su Antonia Pozzi sono apparsi sulle riviste «Montagna» e «Giovane Montagna».www.ancoralibri.it