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Intervista con i Redska

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AndreaTuretta
view post Posted on 19/1/2007, 09:32 by: AndreaTuretta
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Nella vostra musica, una caratteristica è quella di mettere molta energia (tipicamente rock) nelle vostre composizioni…

L’energia! Questa è importantissima nel nostro genere! Ci hanno sempre detto che siamo un gruppo tecnicamente valido ma con testi troppo scontati. Questo forse è vero, ma probabilmente nessuno si è mai chiesto se questa è una cosa voluta…Abbiamo sempre cercato di dire tutto con semplicità ma nello stesso tempo non tralasciando la qualità musicale, questo perché molti gruppi tendono a fare testi impegnatissimi e spesso l’energia assieme all’orecchiabilità tende a scomparire. Magari rimane un pezzo interessante e qualitativamente perfetto ma non raggiunge lo scopo, e viene dimenticato immediatamente!
Il nostro motto dal 2001 è sempre stato SEMPLICE ED EFFICACE!
Comunque il prossimo disco avrà sicuramente qualcosa in più…


Avete incontrato difficoltà nel trovare chi credesse in voi e nella vostra musica?

Abbiamo incontrato difficoltà in ogni angolo della nostra “carriera musicale”. Come ci giravamo era una difficoltà! Dalla gente che ci criticava e ci critica ancora, da chi ci dava finiti prima di iniziare… abbiamo avuto anche un grave incidente che ci ha messo in ginocchio per diversi mesi,
quindi trovare persone che credessero in noi e supportassero il nostro progetto era veramente a nostro viso impossibile vista la sfiga!
Ma… Mai arrendersi! Se hai veramente lo spirito e la pazzia di mettere assieme 10 persone, fare un disco ed incazzarti come si deve, puoi alzarti e reagire!
Come abbiamo detto prima… fatevi sentire, urlate e siate voi stessi. Prima o poi pagherà!
Questo a noi è successo!


Quali sono gli aspetti che vi piacciono di più e quali meno della vostra professione artistica?

Gli aspetti che ci piacciono di più? La gente che ti fa’ i complimenti, gli “autografi” (quelli sono una figata), l’emozione prima di salire su un palco, l’emozione di sentire suonare per la prima volta un tuo pezzo in sala prove, in una radio, in una discoteca…, sentire la gente che canta una tua canzone, partire per andare in albergo dopo un concerto e continuare la baracca in una camera! Passare 5 giorni on the road tutti assieme. Affrontare momenti difficili e venirne fuori sempre assieme. Registrare in studio ecc…ecc…
Gli aspetti che ci piacciono di meno? Tornare a lavorare il lunedì mattina. Perdere elementi/amici importanti del gruppo perchè presi da altri interessi. Altro non c’è.


Una cosa importante per chi fa musica credo sia il riuscire a divertirsi mentre crea. Dal vostro disco si direbbe vi siate proprio divertiti nel metterlo insieme ed eseguire i vari pezzi…

Ci siamo stra-divertiti e non vediamo l’ora di tornare in studio per rivivere la stessa situazione!
Si faceva dalle 18 alle 5 del mattino tutte le sere per circa 5 mesi! Dopo poche ore la sveglia per andare a lavorare! Un incubo!
Stiamo già preparando i pezzi per il disco nuovo! Il segreto?! Prima si sperimentano nei live, in tal caso è proprio la gente che per prima da’ il consenso! Se funzionano vuol dire che si devono assolutamente registrare, se non funzionano si cerca di rivoluzionarli, se fanno proprio schifo beh… cestino!


Quali sono gli artisti che più apprezzate?

Su questa domanda…si potrebbe scrivere un libro!
Abbiamo incontrato diversi artisti in questi anni e condiviso il palco assieme. Dobbiamo dire che alcuni sono veramente come te li aspettavi anzi, meglio!…altri…delusioni!
Artisti che apprezziamo?… Non mi va’ di fare un elenco. Rispettiamo chi ha condiviso un palco con noi guadagnandosi il nostro rispetto, dimostrandoci umiltà e semplicità!


Rispetto all’edizione del 2004, quella nuova relativa a “Mi son sbagliato nel confondermi”, cos’ha di diverso?

“Mi son sbagliato nel confondermi” vecchia edizione ha venduto più di mille copie e, la maggior parte nei concerti! Un ottimo risultato ma secondo noi, è stato un disco messo lì e dimenticato da chi invece ci aveva promesso tante cose. Vabbè… non si piange sul latte versato!
Oggi, grazie a One Step records che ha ripreso in mano questa vecchia edizione ed ha prodotto la nuova inserendo nuove cose, possiamo dare valore e visibilità maggiore a questo disco e farlo conoscere a chi ancora non ha avuto modo di ascoltarlo!
Siamo riusciti a far arrivare la nuova edizione oltre all’Italia anche in Argentina, Giappone, Giamaica, Inghilterra, Russia, ecc.. attenzione però: la New Edition,non è distribuita e la si ordina solo su web o si può trovare ai nostri concerti.
Cosa c’è di nuovo dentro rispetto alla vecchia? A parte il sound più aggressivo rimasterizzato, ci sono, oltre alla solita track list, 3 pezzi live tra cui “Bella Ciao” ed un Video registrato in un nostro concerto. Inoltre, nuove copertine ed un bellissimo libretto all’interno con le foto di tutta la gente immortalata nei nostri concerti!


Tra le vostre collaborazioni spicca quella con parte degli Hormonauts. Com’è nata la vostra collaborazione?


C’è rispetto, amicizia e qui, collaborazione! Poi si è vicini di casa. Loro sono un grosso riferimento per noi, come lo è Enri. Sono artisti che fanno la differenza. Musicisti con la M maiuscola, la verità di quello che ascolti! Non c’e’ nulla di piu’ VERO!


Lo ska che proponete riesce a riproporre in veste nuova anche pezzi di generi molto diversi, ad esempio avete riproposto “In the mood” di Glen Miller…

Nella nostra formazione c’e’ chi vive solo per lo ska, punk, reggae e chi ha la passione anche per il jazz, swing e soul, di conseguenza ecco la risposta alla domanda! Ska+Swing! Come Ska+Rock, Ska+Punk, Ska+Reggae e Ska+Blues!


Per chiudere, cosa consigliare a chi desideri avvicinarsi al mondo del genere ska?

Prima di tutto di leggersi la storia! Nostro consiglio appassionato! Perchè chi si legge la storia dello ska non può che incuriosirsi e comprare un cd!
Poi, fase due: ascoltare qualcosa prendendo come riferimento quello che sono i padri fondatori dello ska, iniziando pian piano ad ascoltare quello che propone la scena ska italiana e, quando si comincia a sentire che tutta la musica che ti viene proposta e hai ascoltato per radio o in tv ha effetto Vomitevole vuol dire che sei pronto, sei pulito e sei il benvenuto nella musica “vera”, quella che ti hanno nascosto fin ora e che hai ignorato senza volerlo!

Si ringraziano per la cortese collaborazione la band dei Redska, One Step Records ed Alessandro

www.onesteprecords.it

www.redska.com

http://www.myspace.com/redska

Attached Image: REDSKACOVER.jpg

REDSKACOVER.jpg

 
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