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Nuova intervista con l’attore e regista, Gianni Marvulli

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view post Posted on 6/8/2017, 18:19
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Nuova intervista con l’attore e regista, Gianni Marvulli

Gianni Marvulli è un artista polivalente, la sua carriera è piuttosto varia e spazia tra più attività artistiche. Attualmente, è regista ed attore della commedia teatrale, “Spaghetti en Frites”. Ecco cosa ci ha raccontato nell’intervista gentilmente rilasciata…

Stai lavorando in una commedia teatrale di cui sei anche regista. A grandi linee, puoi dirci qualcosa su questo tuo nuovo lavoro?
Ciao a te, Andrea e tutti i tuoi lettori. Si tratta di una commedia divertente dal titolo “Spaghetti en Frites” .Si, è scritta da me, sono 11 sketches comici con un cambiamento ogni volta di personaggi e di storia .Con tanti personaggi divertenti.

Che personaggio interpreti?
Dal turista italiano all’estero che fa il provolone con le donne, al pizzaiolo, per passare al venditore di auto Italiane in Belgio e tanti altri.

Com’è arrivata questa nuova idea artistica?
Nasce da una richiesta che un direttore artistico Parigino mi ha fatto per un one men show scritto sempre da me intitolato, “Due Italiani a Parigi”, ma non me la sono sentita e da questa storia ho preso spunto per scrivere “Spaghetti en Frites”.



Foto di Christophe Donati

Fare teatro è davvero un’ottima palestra per un attore?
Certamente per me è la base di tutto.

Quali sono le difficoltà che si incontrano in qualità di regista?
Far capire agli attori quello che si e scritto e il tipo di espressione, intensità e passione che ci devono mettere.

Ultimamente, ti eri dedicato anche alla Radio. Un mondo che offre molto anche da chi proviene dalla recitazione?
Sì, è stata una bella esperienza di due anni molto utile per il cv.

Lavorare nel mondo dello spettacolo è stato un tuo sogno fin dalla tenera età o una scelta molto più recente?
Già da bambino per farmi stare tranquillo a scuola dovevo raccontare una storia ai miei compagni, mi ricordo bene una che avevo inventato “il Ladro e il Poliziotto”, e ci sono anche delle registrazioni dove mi domandano cosa voglio fare da grande, e io rispondo “L’artista” con la s moscia perche avevo i denti aperti avanti hahahaha.

Guardando il mondo del cinema e dello spettacolo da dentro, l’hai trovato come lo pensavi o…?
E’ un cocktail tra gente che come me lotta, studia senza raccomandazioni e chi si trova li senza nemmeno apprezzare la fortuna.

Che cosa ricordi dei tuoi primi passi nel mondo dello spettacolo e del cinema?
La conferma di Gianna Tani per 5 puntate con Lorella Cuccarini e Marco Columbro a “Paperissima”, il camerino etc etc un’emozione unica.

Ci sono state persone che ti sono state vicino, appoggiando le tue scelte artistiche rivelandosi poi assai importanti?
Nessuno, anzi essendo cresciuto da mia Nonna Rosa che Amo e i miei zii Nuccio, Michele e Teresa che all’epoca non avevano neanche il tempo di incontrarsi. Artisticamente ho dovuto pensare sempre io a come gestirmi.



Foto di Christophe Donati

Oggi credi che un reality o un talent show possano essere di grande aiuto per chi desidera farsi conoscere in ambito artistico?
In Italia e un’arma a doppio taglio, perché ti da prima successo e poi ti etichettano. A parte chi dopo si è fidanzato con qualche figlia di produttore cinematografico, allora si e tolto l’etichetta. Molti amici non li hanno nemmeno fatti provare sono spariti.

C’è un genere di cinema che prediligi o ti piace stare sul palco, indifferentemente da quale esso sia?
Amo molto il cinema Francese e alcuni films fatti dai Registi Italiani in America liberi di scegliere i propri attori.

Che ne pensi della televisione odierna?
Non sto molto in Italia ma so che lavorano sempre gli stessi da anni, per cui i format sono buoni ma i presentatori sempre gli stessi, a parte la stima che ho per Scotti, Frizzi, Bonolis che meritano data la gavetta il loro posto.

Oggi, trovi ci siano buone occasioni per chi desidera emergere, dopo magari anni di studi o c’è molta concorrenza e poca voglia di premiare con meritocrazia?
In Italia o fai un reality o “Uomini e donne”.

C’è qualche consiglio da dare a chi desidera entrare nel mondo del cinema?
In Italia, avere soldi per produrre un film, prendere attori che fanno staccare i biglietti e automaticamente diventi famoso.

Trovi ci sia discriminazione oppure tutti hanno le stesse possibilità?
Hahahaha se ci fossero le stesse possibilità per la gente che merita il 90% della tv non lavorerebbe.

Sei una persona sincera e che dice quel che pensa… Certamente sono delle belle qualità ma nel mondo odierno, e dello spettacolo, in particolare, possono finire per complicarti la vita?
Certo per questo mi auto produco conosco tanta gente che non so come fa a guardare i propri figli. Le mie figlie che Amo sanno benissimo che i lavori fatti dal loro padre sono senza nessuna cenetta.

In generale, l’arte cosa ti ha dato finora, in bene e in male?
Sai Andrea come tu sai ho lasciato l’Italia per il Messico e dopo gli Stati Uniti ho avuto come fotografo, l’onore di lavorare con Britney Spears, Juanes, Chanel, Max etc Come attore pubblicità per la pasta Lustucru per tutti paesi francofoni, cortometraggi etc. Il male è che alla gente non piace se sei un artista umile.

Si ringrazia per la collaborazione il fotografo Christophe Donati
 
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