Intervista con la cantautrice-chitarrista cremonese Kìmel

Intervista con la cantautrice-chitarrista cremonese Kìmel

Da lunedì 29 settembre, è disponibile in digital download e sulle piattaforme streaming “DISTANTI” (Artist First/Believe Digital), il nuovo singolo della cantautrice-chitarrista cremonese KÌMEL che anticipa l’uscita del disco, prevista per l’inizio del prossimo anno. Nel 2006 Kìmel ha vinto il Cornetto FreeMusic Festival; nel 2010 è stata finalista a Sanremo Nuova Generazione; nel 2012 è uscito il suo primo singolo “Il Mostro” (Artist First). Ecco l’intervista gentilmente rilasciata…

E’ uscito il tuo nuovo singolo, “Distanti”. Un brano collegato con quanto fatto fino ad oggi nel tuo percorso artistico?
“Distanti” è un brano che segna fortemente il mio percorso artistico e che farà parte dell’album la cui uscita è prevista per il prossimo anno. E’ un brano in cui ho cercato di descrivere quanto dolorosa sia la consapevolezza di aver perso tutto e quanto sia difficile ammettere che il “niente” ha ormai preso il sopravvento.

Cosa ricordi delle prime esperienze musicali?
Ricordo tutto: immagini precise e indelebili. Ricordo la forte emozione, la paura di non riuscire a comunicare veramente, di deludermi e deludere. Ricordo i primi applausi, i primi consensi ed anche le prime grandi delusioni che fortunatamente, non sono riuscite a scalfire la mia grande passione per la musica.

Importante, penso sia il lato “live” del tuo lavoro… Come lo vivi? Lo preferisci al lavoro in Studio?
Il “live” rappresenta l’espressione immediata del proprio percorso artistico, è la valvola di sfogo che permette di emozionarmi ed emozionare. Il lavoro in studio è per certi versi molto similare, ma più introspettivo perché la realizzazione di un brano è un lavoro intenso che scava in profondità per rappresentare al meglio le emozioni.

Quali credi debbano essere le qualità di un buon autore di canzoni?
Non credo esista un buon o un cattivo autore. Credo nei brani che hanno in se una magia…Una magia inspiegabile, un’incognita che l’ascoltatore riesce a percepire e sa risolvere.

Come ti trovi a convivere con la tecnologia, specie se applicata alla musica?
La tecnologia fa parte da sempre nella mia vita. Ho iniziato a studiare musica all’età di 5 anni, e ben presto mi sono ritrovata con una pedalboard con circa una trentina di effetti, circondata da rack e amplificatori. Credo che se usata sapientemente possa essere un’ottima compagna musicale.

Oggi, chi fa musica finisce per farlo soprattutto per passione o riesce anche a viverci discretamente?
Se vuoi farti conoscere come esecutrice potresti anche sopravvivere. E sottolineo “potresti anche..”:-))) Ben più difficoltoso imporsi con la propria musica, diciamo che è un investimento per il cuore, ma non finanziario.

Quando componi, cerchi di farlo sulla scia dell’entusiasmo, della spontaneità o…?
Scrivere e comporre è un’esigenza per me. E’ sempre un’immagine che muove la mia penna o la mia chitarra.

Quali sono gli artisti che più ti piacciono?
In generale il mio gusto ricade sempre sul rock, hard-rock. Mi piacciono i Muse, Ac/Dc, Red Hot Chili Peppers e i miti della chitarra: Stevie Ray Vaughn, Jimmy Page, Brian May,

Torniamo alle esibizioni live. Quanto sono state importanti per la tua formazione?
I live sono stati importantissimi per la mia crescita artistica e non solo. Ogni live è stata una lezione, una scoperta, un ridimensionamento e continuerà ad essere tale. La musica non ha fine, la musica ha soli inizi e svolgimenti.

Nelle tue canzoni, in genere, è il testo che viene cucito addosso alla musica o succede il contrario?
Come dicevo le immagini hanno un posto dominante nella mia ispirazione. Solitamente dapprima la musica e poi il testo.

Cosa ti piace e cosa no del mondo musicale del 2000?
Mi piace la possibilità di scelta di genere che offre ma non amo come viene consumata la musica.

Com’è il tuo pubblico tipo e qual è il rapporto che hai con chi ti segue?
Non ho un pubblico tipo, ho persone che mi seguono ognuno con le proprie sfumature e con cui ho un rapporto personale e diretto: non amo barriere e non amo filtri.

Siti dell’artista:

https://twitter.com/kimelpage
www.myspace.com/kimelkimel
www.kimel.it

www.paroleedintorni.it